Ambiente e sicurezza: Mini scuola di guida sicura

Da qualche settimana MINI One e MINI Cooper sono state inserite fra le auto dei corsi di guida della scuola “GuidarePilotare” di Siegfried Stohr. Le vetture vengono utilizzate sia per esercizi di precisione con lo skid, sia in pista. GuidarePilotare è la prima scuola di guida sicura in Italia e ha assistito oltre 50 mila allievi con corsi pratici e approfondimenti teorici, prove prodotto su strada e su pista.
“La MINI crea tanto entusiasmo e soddisfazione – ha dichiarato Siegfried Stohr, responsabile dei corsi di guida sicura e sportiva ed ex pilota di Formula 1 – a fronte di minori prestazioni velocistiche. Infatti, è per noi molto indicativo il sorriso del cliente che scende dalla vettura dopo la prova. Lo diamo per scontato su un’auto altamente prestazionale come la BMW M3 SMG II, ma le reazioni suscitate dalla MINI hanno sorpreso anche noi.

La MINI infatti non è solo ‘facile da amare’, ma anche facile da guidare in condizioni impegnative”. Tecnicamente questa caratteristica ha i suoi punti di forza nella rigidezza della scocca e della sospensione multilink posteriore, che permettono precisione di guida e grande stabilità anche nelle messe in appoggio più brusche e nei doppi transitori; nello sterzo, che è preciso e immediato, senza per questo richiedere continue correzioni.
“La MINI – spiega Stohr – è facile da inserire in curva, ed è facile portarla sul punto di corda desiderato. Queste caratteristiche sono anche il risultato di una massa non elevata, di un baricentro e di un certo rollio che limitano le escursioni della sospensione e infondono al guidatore senso di padronanza dell’auto anche nelle situazioni più difficili”.
Nelle curve dell’autodromo Santamonica la MINI arriva con velocità inferiore rispetto ad auto più potenti, ma si inserisce in curva con più facilità e maggior precisione. La modulazione della frenata in avvicinamento e durante l’inserimento è più semplice. Tutto questo determina un’accresciuta sicurezza nel guidatore permettendogli, durante il corso, di inserire la MINI nella prima fase della curva con maggiore velocità, comunque sempre con una netta sensazione di sicurezza e di facilità.
La fase di accelerazione è invece meno problematica per le caratteristiche di potenza inferiori. Tutto questo, unito alle considerazioni precedenti determina una guida più facile, una tensione al volante inferiore che permette all’allievo di ragionare maggiormente sulle proprie manovre di guida. Spesso è proprio la tensione al volante che impedisce i progressi. La MINI permette agli istruttori e ai frequentatori dei corsi “GuidarePilotare” anche la costruzione di esercizi di confronto fra trazione anteriore (MINI), posteriore (BMW) e integrale (BMW xi), in particolare per quanto riguarda il diverso comportamento durante la trasmissione della coppia al suolo su fondi viscidi. “Possiamo così far provare all’allievo ” precisa Stohr – sia il sottosterzo che il sovrasterzo di potenza, verificando l’utilità dei sistemi elettronici di ausilio alla guida (ASC+T e DSC) e il loro modo di funzionamento”.

Guida sicura per un prodotto sicuro

I corsi di guida GuidarePilotare consentono di rendere la MINI ancora più sicura, esaltando la già ricca dotazione di serie. La MINI ha infatti ottenuto 4 stelle nel test NCAP e vanta una scocca quasi tre volte più rigida rispetto alle rivali di mercato. La sicurezza passiva può contare, su tutta la gamma, di 4 airbag, estensibili a 6 se si aggiungono i due optional per la testa, che proteggono tutti e quattro gli occupanti. La dotazione di sicurezza attiva comprende, su One, Cooper e Cooper S, 4 freni a disco (anteriori autoventilanti) con ABS, ripartitore di frenata EBD, controllo della frenata in curva CBC e il sistema di controllo della pressione degli pneumatici RDC. La Cooper adotta di serie anche l’antipattinamento con controllo della trazione ASC+T, mentre la Cooper S offre il controllo dinamico della stabilità DSC III.
Per ulteriori info sul corso di guida di Stohr, visitate il sito www.guidarepilotare.com.