Ambiente e sicurezza: Subaru Legacy Protetta

Al fine di offrire al cliente il massimo in fatto di sicurezza personale, Subaru ha presentato a Roma il modello blindato Legacy Protetta 3.0 AWD.
Un’auto che si differenzia dalla versione di serie per quanto concerne i materiali e la progettazione di alcune componenti, ma che si rifà a quest’ultima per il comfort e l’abitabilità degne di una berlina di rango.
A prova di kalashnikov
Gli interventi di trasformazione della vettura sono stati effettuati seguendo i criteri di sicurezza B4+, e la vettura è perciò in grado di assorbire l’urto di proiettili sparati da un kalashnikov.
Tale risultato deriva dall’utilizzo, nella costruzione, di materiali avanzati come acciaio, fortex/dainema e compositi. Le parti interessate maggiormente dalle operazioni di adeguamento sono le portiere, rinforzate e dotate di un sistema di chiusura interna safeblock, con scrocchi comandati da un’apposita leva. Le porte anteriori presentano entrambe una bocca di fuoco in lamiera balistica, disponibile come optional per quelle posteriori.
Il serbatoio carburante è naturalmente realizzato con un materiale autostagnante ed antideflagrante, al fine di garantire la massima resistenza e protezione del combustibile.
Di nuova concezione anche i pneumatici, con fasce antitallonamento che permettono, in caso di foratura, una percorrenza di 10 Km.
Subaru Legacy in versione blindata è spinta da un propulsore a benzina 6 cilindri boxer di 3000cm3, capace di erogare 245 CV a 6600 giri/min. La trazione, come da consuetudine Subaru, è integrale permanente.
Le modifiche non pregiudicano, come già detto, la comodità della Legacy Protetta. Le finiture sono curate, gli accessori, come sedili in pelle riscaldati ed interfono non mancano, ed il montaggio preciso garantisce la massima silenziosità anche su fondi dissestati.
I tempi di consegna (su ordinazione) si aggirano intorno ai 90 giorni, mentre i prezzi variano tra 120.000 e 140.000 euro a seconda dell’allestimento scelto.