Chrysler respinge i richiami suggeriti dalla statunitense NHTSA per Jeep Grand Cherokee e Liberty

Da sempre in prima fila per quanto riguarda la sicurezza dei propri veicoli, anche al tempo della proprietà tedesca, il marchio Jeep e Chrysler Group stessa non intendono acconsentire ai richiami “suggeriti” dalla NHTSA, le cui analisi, sempre secondo i vertici Chrysler, sono basate su dati incompleti e non oggettivi. Innanzitutto viene da chiedersi come mai vengano indicate come difettose soltanto vetture Jeep, quando il materiale indicato come “a rischio” era uno standard negli anni di produzione di tutti i veicoli di questo segmento. Inoltre, secondo gli studi ed i test condotti dal Gruppo, questo materiale e la posizione del serbatoio non sono assolutamente rischiosi in caso di incidente (questo il punto su cui si sofferma la NHTSA) e non possono essere considerati difettosi.

Queste le parole di Sergio Marchionne: “La sicurezza dei guidatori e dei passeggeri sono sempre state la priorità per il Gruppo Chrysler e quel credo rimane oggi immutato. Garantiamo la qualità e la completa sicurezza dei veicoli da noi prodotti e continuiamo a collaborare con la NHTSA per fornire loro le maggiori informazioni possibili per confermare quanto questo sia vero”.

La posizione del colosso automobilistico in merito è dunque chiara: le Jeep Grand Cherokee e le Jeep Liberty “additate” soddisfano tutte le condizioni necessarie a garantire piena sicurezza, ovvero i Federal Motor Vehicle Safety Standards. Anche in caso di sinistro non c’è rischio alcuno per i 2,7 milioni di veicoli in questione. Anzi spesso il Gruppo Chrysler conduce richiami volontari, senza previe indicazioni della NHTSA, proprio per tutelare al massimo i suoi affezionati e numerosi clienti. Non ci resta che attendere gli sviluppi con le dichiarazioni confortanti da parte di Chrysler che i 2,7 milioni di loro clienti non corrono alcun rischio e che secondo il costruttore non vi è necessità di alcun richiamo per nessuna di queste Jeep prodotte quando la società statunitense era pure controllata da un noto e serio gruppo tedesco!

TUTTO SU Jeep
Articoli più letti
RUOTE IN RETE