Faw Hong QI

Faw Hong QI. No, la davanti non c’è la statuetta Spirit of Ecstasy a far bella mostra di sé…ma una curiosa stilizzazione della bandiera cinese. Insomma, l’avrete capito che – nonostante le sembianze – su Infomotori.com oggi non si parla di Rolls Royce ma di una futuribile Concept Car cinese prodotta dalla First Automotive Works: il suo nome è Hong QI e le sue ambizioni, nemmeno troppo velate, sono quelle di andare a rompere le uova nel paniere alla superammiraglie inglesi che ha imparato il tedesco in BMW.
Certo, un involtino primavera non vale una bistecca chianina…e questa Concept Car difficilmente terrà “il passo” – sotto molti punti di vista – della Phantom nel giorno in cui potrà circolare liberamente su strada, ma è un chiaro segnale dell’enorme potenziale a disposizione dell’industria automobilistica cinese.
Non solo sardo-mobili riciclate da vecchi progetti europei e vendute ad un prezzo da scooter 125, dunque, ma anche vere e proprie super-vetture di rappresentanza con le quali i costruttori europei ed americani potrebbero ritrovarsi a fare i conti tra qualche anno.
Nell’immediato, ovviamente, crediamo difficile che ricchi industriali e nobiltà d’ogni paese possano far girare a “Gustavo” il volante di una fiammante FAW piuttosto che d’una aristocratica europea, ma se il giochino si chiamerà dumping siamo pronti a scommettere che i potenziali 300.000 euro di risparmio (valore che ipotizziamo pensando alle numerose city car da 4.000 euro in arrivo) potrebbero far riflettere anche il più forte sostenitore del prodotto casalingo.
Una vettura di cui si conoscono ben pochi dati e che rappresenta la punta dell’iceberg del futuro automobilistico mondiale. L’Europa e l’America dovranno stare più attente che con i giapponesi ed i coreani se non vogliono trovarsi Detroit invasa da modelli Made in China. Chi ci guadagnerà da questa prossima sfida saranno certamente gli automobilisti…ed Infomotori.com non segue il coro dei protezionisti apprezzando il messaggio del Presidente della Repubblica, Carlo Azeglio Ciampi, contrario ai dazi e favorevole a regole certe e rispettate da tutti!