Great Wall Wingle – K2

Great Wall Wingle – K2. La Cina poteva mancare da Parigi in occasione del Salone dell’Automobile più importante del Vecchio Continente? Certo che no! Eccovi allora le prime immagini del Great Wall Motor Wingle – K2 che non nasconde le sue ambizioni e fa bella coppia col SUV Hover di cui vi abbiamo già parlato.
“La Cina è vicina”, anche se la stampa non sembra volerla accogliere molto bene nel campo automobilistico anche perchè i primi sbarchi sono stati piuttosto deludenti,ma il gigante asiatico impara rapidamente ed immaginiamo che i vertici della potente Great Wall Motor non vogliano bruciarsi proprio adesso.
Il giudizio resta ovviamente sospeso a dopo le prove di crash test ed ai dati circa le emissioni dei gas di scarico, ma questa Casa si sta muovendo bene (e con la dovuta calma) verso il nostro competitivo mercato tanto da essere presente anche allo scorso Motor Show di Bologna dove ha attratto numerosi giornalisti grazie ai suoi pick up e fuoristrada. Semplici ed anonimi a detta di molti, ma indubbiamente solidi nell’aspetto e nei materiali. A distanza di oltre nove mesi di immersione e gran lavoro sulla qualità la Great Wall Motor riemerge quindi dalla Senna con grosse ambizioni e novità.
Ora anche diesel
Una delle mancanze più evidenti dei prodotti finora presentati dalla Great Wall Motor, era la mancanza di propulsori diesel. Su mezzi dalle dimensioni importanti si tratta di un tallone d’Achille piuttosto limitativo, specie se si aspira ad inserirsi nel competitivo mercato del Vecchio Continente. In contemporanea con il debutto del nuovo pick up Great Wall Wingle – K2, il costruttore cinese propone infatti il suo primo turbodiesel common-rail sviluppato in collaborazione con Bosch. Si va sul sicuro quindi, come dimostra l’unico valore per ora dichiarato: 225 Nm di coppia disponibili fra 1.600 e 2.600 giri.
“Ali d’aquila”
Mettiamo un attimo da parte il nuovo propulsore, che farà presto il suo ingresso in vari modelli della gamma, e diamo un’occhiata al nuovo pick up Great Wall Wingle – K2. Il nome sembra essere tutto un programma, nato dall’unione di “Wing” (ali) ed “Eagle” (aquila): massima mobilità, predisposizione per i viaggi su terreni di vario genere e forme piuttosto personali sembrano confermare il passo in avanti compiuto dal design cinese, capace di emarginarsi lentamente dal classico “copia-incolla” tipico di molti prodotti finora proposti. La seconda denominazione, comunque provvisoria, richiama ad una delle cime più alte del mondo. Una salita ripida e difficile, come quella che aspetta la Great Wall Motor per vincere lo scetticismo europeo.
Quando arriverà?
Purtroppo a questa domanda non sappiamo ancora rispondere in modo certo. L’unica nostra promessa è che non appena i prodotti della Great Wall Motor sbarcheranno in Italia noi saremo pronti sulla banchina del porto, con i canonici adesivi di Infomotori.com per verificare quanto effettivamente sia vicina questa Cina…
L’occasione potrebbe giungere prima del previsto, visto che l’ultima delle foto da noi proposte in esclusiva mostra il primo lotto di Great Wall Hover in partenza verso le sponde europee. Inizia il conto alla rovescia!