Mondial du Deux Roues (Parigi) – testo

Giusto il tempo di archiviare lo strepitoso Salone Internazionale dell’Automobile di Francoforte (IAA) e la redazione di Infomotori.com decolla per Parigi per il Mondial du Deux Roues per scoprire tutte le novità del 2006. Dal 1° al 9 ottobre tutti gli appassionati di moto dovrebbero prendere un aereo e fare un giro per rifarsi gli occhi ed avere una panoramica completa di ciò che ci riserverà il prossimo anno. Certo a novembre ci sarà l’EICMA di Milano, ma coi i voli low cost e gli ottimi mezzi pubblici transalpini la spesa non è proprio impossibile e Parigi è sempre Parigi! In questo speciale Infomotori.com vi presenta le maggiori novità, anticipandovi che le Case hanno deciso di farci lavorare sodo per sfruttare il positivo momento e l’accresciuto interesse verso le due ruote visto che con le auto in città non ci si muove più… Ed eccovi quindi dall’A alla Y tutte le protagoniste della rassegna francese che aggiorneremo di giorno in giorno. Partiamo quindi dalla nostra Aprilia che ci ha gia inviato le prime immagini della splendida naked Tuono 1000R e presto potremo raccontarvi le prime impressioni. La marca di Noale, rinvigorita dalle cure del Gruppo Piaggio, porterà in Francia anche la Pegaso 660 “endurizzata” ed una serie di migliorie per i prodotti di maggior successo.

Con la lettera “B” troviamo invece la Beta con la sua Supermotard M4 400, la Buell con la XB12X Ulysses (il cui nome fa già comprendere che è nata per le avventure!) e soprattutto la regina delle “B”: la BMW T 800 bicilindrica ed il trio già ammirato al Salone di Francoforte formato da K1200GT, HP2 Supermotard e R1200S. Ci siamo forse dimenticati della Bimota ? Certo che no è la marca riminese che non ha preso il biglietto per Parigi preferendo Milano dove porterà la Naked 1000.

La “C” ci porta le Cagiva nuova Raptor 650 e la Navigator 1000. La “D” delude i transalpini visto che la Derbi non porta la Mulhacen 650 (destinata a Milano) e la Ducati non si fa nemmeno vedere pur avendo lanciato le prime immagini della Monster S2R 1000 confermando una situazione finanziaria incerta visto che non si sa ancora chi sostituirà il maggior azionista: un fondo americano che ha deciso di cedere la sua importante partecipazione. Un vero peccato.