Porsche si lancia nella produzione di miele con 1,5 milioni di api

Il Turbienchen è l’ultima, clamorosa, lavorazione di Porsche. Lo avrete già intuito dal titolo, non si tratta di una miglioria per i quattro cilindri turbo o di un’evoluzione della 918.

Nel maggio 2017 la sede Porsche in Sassonia, a Leipzig, ha voluto fondare 25 colonie di api nella zona circostante il sito produttivo. Il miele prodotto da queste api è acquistabile anche nel negozio del centro clienti Porsche Leipzig, dove lo potete trovare con il nome “Turbienchen”. Entrare in Porsche ed uscirne con qualcosa pagato in contanti dev’essere di per sé un’emozione, ma a quanto pare il miele è anche piuttosto buono.

L’ingresso del centro Porsche Leipzig

Le api mellifere trascorreranno i mesi invernali nell’area adibita prima di tornare al loro poetico lavoro in primavera. “Continueremo l’iniziativa il prossimo anno e stiamo progettando di estenderlo. La nostra riserva naturale offre le condizioni ideali per le api “, ha raccontato Gerd Rupp, presidente del comitato esecutivo di Porsche Leipzig GmbH.

 

Le api sono alcune delle più importanti creature produttive in Germania, ma sono gravemente a rischio. Impollinano la maggior parte delle colture agricole del paese. Fattori ambientali come residui di pesticidi, batteri, virus e parassiti hanno minacciato la popolazione di api da decenni. Inoltre, c’è stata una graduale perdita di habitat naturali delle api. Poiché sono così importanti nell’assicurare la diversità biologica, le api sono protette in Germania dalla legge federale sulla conservazione della natura e dalle norme federali sulla protezione delle specie.”

Un concetto spesso attribuito al più grande -di certo il più noto- fisico tedesco, Albert Einstein, che parlava delle api come dell’ingranaggio più importante e fondamentale per l’intero ecosistema terrestre.

Non è la prima volta

 

Il concetto di pascolo sostenibile di Porsche Leipzig è unico nel settore automobilistico, ma l’iniziativa è partita diversi anni fa. Oltre alle api mellifere, già nel 2002 Porsche ha stabilito colonie di pony, cavalli e buoi nella zona off-road della fabbrica. L’area naturale di 132 ettari ospita anche molti altri animali selvatici, tra cui varie specie di uccelli, anfibi , lepri, cervi e pipistrelli.

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