Rottamazione multe: prorogato il termine di pagamento

Il termine della “rottamazione” delle multe è stato prorogato. A sancirlo ci pensa il decreto legge pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale intitolato “Disposizioni urgenti in materia finanziaria e per esigenze indifferibili”. E cosa c’è di più “indifferibile” del pagamento di una contravvenzione verrebbe da dire.

Di quali multe parliamo
Le multe in questione hanno le stesse caratteristiche di quella che era già possibile “rottamare” con il primo decreto. Con l’entrata in vigore della proroga abbiamo quindi sempre a che fare con tutte quelle contravvenzioni relative ad infrazioni al Codice della Strada non pagate entro il termine di 60 giorni dal giorno della notifica. Trascorsa questa linea temporale i Comuni coinvolti si rivolgevano ai cosiddetti “enti riscossori” – prima Equitalia e poi l’Agenzia delle Entrate – reparto riscossione. Da qui la multa iniziale lievitava – con relativa cartella esattoriale, contravvenzione raddoppiata e varie maggiorazioni accessorie che non stiamo ad elencarvi.

Cosa prevede la “rottamazione”
L’errore grammaticale purtroppo è dietro l’angolo. Con la rottamazione delle cartelle esattoriali relative alle multe dovute agli enti locali infatti non s’intende la cancellazione dell’importo da pagare. L’intervento del Governo si limita quindi ad esentare il pagamento degli interessi e delle maggiorazioni sparse qua e là. Inoltre è possibile rateizzare il debito.

I termini scadono a fine novembre
A dettare l’ultimatum per la scadenza dei termini ci pensa l’articolo 1 – comma 1 del decreto di cui sopra che fissa la data ultima per richiedere le agevolazioni il giorno 30 novembre 2017. Anche chi ha già usufruito della rateizzazione, ma non ha potuto assolvere ai propri obblighi otterrà la proroga fino al 30 novembre per le rate insolute accumulare dai mesi estivi a settembre.

Pronte nuove rateizzazioni
Ebbene sì. Se la precedente rottamazione infatti riguardava gli importi non dovuti fino al 31 dicembre 2016 – con il nuovo decreto legge si estende il numero degli automobilisti che potranno richiedere la rateazione – facendo così entrare nel calderone dei beneficiari anche le cartelle relative al periodo 1 gennaio – 30 settembre 2017.