Speciale: Subaru Italia

Circa vent’anni fa le prime auto provenienti dal paese del Sol Levante cominciavano ad affacciarsi sul mercato italiano. Inizialmente la diffidenza dell’automobilista italiano nei confronti dei prodotti stranieri relegava le auto giapponesi a semplici prodotti di “nicchia”; apprezzati da un limitato numero di estimatori che però e andato sempre aumentando.
Nell’ultimo decennio le cose sono poi radicalmente mutate grazie a design personale ed affidabilità, nonché a soluzioni tecniche esclusive.
Subaru in Italia
La storia di Subaru Italia ripercorre questo itinerario che inizia nel lontano 1985. La diffusione delle vetture Subaru avvenne molto lentamente, sebbene fossero chiari da subito i loro contenuti tecnici fuori dal comune. Vetture come Leone, SVX, M80 e Libero risultavano sconosciute ai più, ma assai apprezzate dai possessori che ne apprezzavano i contenuti davvero elevati.
Fu chiaro fin da subito che l’aspetto su cui far leva per conquistare il mercato italiano era la comunicazione, centrando l’obiettivo grazie alle vittorie nel Mondiale Rally.
L’attività sportiva
Lo sport ha giocato un ruolo importante nello sviluppo dei modelli, ma soprattutto nell’affermazione del marchio nei vari mercati. Legacy prima e Impreza poi, con le loro vittorie nei vari rally del mondo, hanno reso popolare Subaru tra gli appassionati di questo sport.
Per quanto riguarda Impreza si può parlare a chiaro titolo di una delle vetture sportive col più ricco palmares al mondo, e la storia di Subaru Italia passa anche dalle sue vittorie nei vari campionati italiani rally. La vettura è oltretutto impegnata, con la scuderia ufficiale Prodrive, nel campionato mondiale WRC, con ottimi risultati sia nella classifica costruttori che in quella piloti.
I prodotti
La gamma proposta oggi da Subaru Italia si compone della city car Justy, seguita dalla Impreza berlina e compact wagon e dalle due SUV Forester ed Outback destinate a soddisfare gli amanti del fuoristrada leggero. L’ammiraglia del marchio è la Legacy, disponibile nelle due versioni berlina e touring wagon.
La piccola di casa, la Justy, è una monovolume prodotta in Europa dotata di un motore a quattro cilindri da 1.300 cm3. Il “must” della city car Subaru è la trazione integrale intelligente: nelle situazioni normali sono le ruote anteriori ad assicurare la trazione mentre quando il terreno è viscido o le condizioni lo consigliano il moto viene trasferito anche alle ruote posteriori.
L’Impreza, invece, è costruita secondo l’idea iniziale, nata più di trent’anni fa, secondo la quale i tecnici giapponesi pensarono alla vettura che avesse le caratteristiche tecniche e dinamiche ideali.

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