Anas lancia l’allarme: un automobilista su 10 gira video mentre guida

In un recente convegno sulla sicurezza stradale tenutosi a Roma, organizzato da Anas in collaborazione con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e il Comitato Italiano dell’Associazione Mondiale della Strada, si è discusso ampiamente della necessità di riformare il Codice della Strada italiano. Tra i partecipanti vi erano figure di spicco come il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, il Presidente di Anas, e altri esperti del settore, tra cui psicologi e sociologi L’attenzione si è concentrata principalmente sulla crescente necessità di adottare misure più severe contro l’uso improprio dello smartphone alla guida, la guida in stato di ebbrezza e l’uso di droghe. Queste pratiche pericolose hanno alimentato un urgente bisogno di intervento legislativo e di una maggiore educazione stradale.

L’allarme statistico: uno sguardo ai dati

I dati ISTAT del 2022 rivelano una situazione allarmante: 3.159 morti sulle strade italiane. Questa statistica tragica sottolinea l’importanza di un intervento decisivo sul Codice della Strada (come i limiti di velocità per neopatentati recentemente inaspriti) per scoraggiare le cattive abitudini degli automobilisti italiani. Il ministro Salvini ha evidenziato l’urgenza di questo intervento per allinearsi agli obiettivi europei di riduzione degli incidenti stradali del 50% entro il 2030 e di raggiungere zero morti entro il 2025. Anas, nel tentativo comprendere meglio le abitudini degli automobilisti italiani, ha commissionato una ricerca condotta da Csa Research su un campione di 4.000 persone e oltre 5.000 osservazioni dirette. Questo studio ha incluso l’analisi di parametri di guida su diverse tipologie di strade in Italia, fornendo una visione dettagliata dei comportamenti degli automobilisti.

Comportamenti a rischio: una rivelazione preoccupante

Dal convegno emerge un quadro preoccupante dei comportamenti a rischio degli automobilisti italiani. Un dato allarmante è che il 10% degli italiani ammette di aver girato video con il cellulare mentre era alla guida. Questi comportamenti, insieme al mancato rispetto del distanziamento minimo e dell’utilizzo delle cinture di sicurezza, rappresentano gravi minacce alla sicurezza stradale. Il convegno ha messo in luce la necessità di una riforma del Codice della Strada e di un impegno più forte verso l’educazione stradale. Solo attraverso un approccio combinato di legislazione rigorosa e sensibilizzazione si può sperare di ridurre significativamente gli incidenti stradali e garantire strade più sicure per tutti.

Sponsor

Nuovo Škoda Kodiaq.
Nuovo Škoda Kodiaq.
OFFERTA L'open space da guidare.

Sponsor

Nuovo Škoda Kodiaq.
Nuovo Škoda Kodiaq.
OFFERTA L'open space da guidare.
Skoda
Skoda Enyaq
SEGMENTO SUV
PREZZO a partire da 48.400€

Sponsor

Nissan JUKE
Nissan JUKE
OFFERTA Ad aprile Nissan triplica gli incentivi su Juke Full Hybrid.

Sponsor

Nissan JUKE
Nissan JUKE
OFFERTA Ad aprile Nissan triplica gli incentivi su Juke Full Hybrid.
Articoli più letti
RUOTE IN RETE