BMW M2

Il puro piacere di guida si incarna nella BMW M2
La casa di Monaco sta riorganizzando la fascia bassa della sua gamma: dopo il debutto della BMW Serie 1, le sportive Serie 1 Couè e Serie 1 Cabrio come detto cambiano nome… benvenuta BMW Serie 2! nella nuova denominazione delle piccole sportive dell’elica, il top di gamma prende il nome di BMW M2, guadagnando la definitiva consacrazione a sportiva purosangue dell’elitaria famiglia Motorsport. I vertici della casa tedesca intendono nobilitare l’immagine delle coupè d’accesso della propria offerta, dalle motorizzazioni diesel e benzina più piccole fino al sei cilindri turbo della BMW M2.

BMW M2, il motore: due diversi sei cilindri al vaglio
L’aspetto più interessante della BWM M2 è ovviamente legato al motore. La scelta appare ristretta a due diverse soluzioni. La prima consiste nell’utilizzo del sei cilindri TwinTurbo che spinge l’attuale BMW Serie 1 M. Il tre litri da 340 cavalli con sovralimentazione TwinTurbo sarebbe sottoposto ad una serie di affinamenti tali da portare la potenza oltre la soglia dei 350 cavalli. la seconda ipotesi è decisamente più innovativa ed affascinante: il reparto ricerca e sviluppo BMW sta lavorando su un nuovo tipo di sovralimentazione, evoluzione dell’eccellente sistema TwinTurbo. Si tratta sostanzialmente di un turbo a tre stadi, capace di favorire l’erogazione ai bassi regimi e di ottimizzare i consumi. Nel caso della BMW M2, il nuovo tre litri “tri-turbo” offrirebbe prestazioni analoghe se non leggermente superiori al propulsore della Serie 1 M. Le differenze sostanziali sarebbero soprattutto nelle emissioni nocive, assai ridotte a fronte di normative anti-inquinamento sempre più restrittive.

Il look della BMW M2
Nella galleria fotografica potete ammirare un rendering ad opera di David kiss provenienti dalle pagine di World Car Fans. La BMW Serie 2 si differenzia dalla BMW Serie 1 non solo per l’aggiunta del terzo volume: i passaruota sono leggermente più bombati e muscolosi, il parabrezza appare più basso e rastremato al fine di dare maggiore slancio alla vista laterale della vettura. Rispetto alla Serie 2 standard, la M2 si annuncia ovviamente più “cattiva” e  votata al dinamismo non solo sotto il cofano, ma anche a livello estetico. L’abitacolo ricalca quello della nuova BMW Serie 1, un concentrato di sobria eleganza tipicamente BMW.