Speciale: Fiat 500 in arrivo

Si torna a parlare insistentemente della Fiat Trepiùno e non tanto come Concept Car da Salone, ma come modello in “carne ed ossa”, pronto a debuttare già a fine 2006. Quello che tutti si attendevano dunque, potrebbe diventare realtà nel giro di pochissimo tempo: certo, non sarà una replica della 500 in tutto e per tutto…ma non si potrà certamente parlare di lei come della “solita” city-car compatta.
Ci pensa Lapo Ci teniamo a sottolineare come la notizia non sia confermata dai “piani alti” di Torino, ma il fatto che primo sostenitore della Trepiùno sia proprio Lapo Elkann, che ha il compito di promuovere il marchio Fiat, è il segnale di un radicale cambiamento di rotta rispetto a quanto la Casa aveva fatto intendere subito dopo il Salone di Ginevra.

Forum e newsgroup sparsi per la rete sembrano essere letteralmente impazziti per questa vettura che, a differenza della Cinquecento (si scriveva per esteso) dei primi anni ’90, può diventare un vero e proprio status symbol, in grado di mettere in ombra in un solo istante l’altro remake storico “made in BMW”, la Mini, o l’originale Smart Fortwo.
500 o Trepiùno? Se si chiamerà 500 o Trepiùno…per il momento non conta, l’importante è che quel look da eterna cuccioletta pronta ad accompagnare la signora al supermercato nelle versioni D, F, L o R o a tirare fuori gli artigli nelle versioni Abarth, sia rimasto sostanzialmente immutato.
Il rilancio della 500, insomma, ricorda molto da vicino quanto già fatto dal Gruppo VW con la New Beetle e dal Gruppo BMW con la Mini, e segue di pochi mesi il debutto di un’altro “mito” rivisto in chiave moderna dagli stilisti del Gruppo torinese: la Lancia Fulvia.
Designed by Dante Giacosa Onore alla genio di Dante Giacosa quindi, perché a cinquant’anni di distanza, le linee tracciate dalla sua matita si rivelano al passo coi tempi e pronte a conquistare nuovamente fiumi di pubblico. “Sottopelle”, ovviamente, cambiano moltissime cose, a partire dalle dimensioni per arrivare ad un nuovissimo schema tecnico – motore anteriore anziché posteriore a sbalzo – passando per un rivoluzionario concetto di modularità degli interni.

Pianale misterioso Non è ancora chiaro quale potrebbe essere il pianale utilizzato per la realizzazione della vettura. I “ben informati” si dividono: c’è chi dice nuova Fiat Panda e chi parla del nuovo pianale che è in via di definizione per la terza generazione di Fiat Punto. La nuova vettura dunque, potrebbe essere più lunga dei soli 330 cm di lunghezza del prototipo Trepiùno ed anche i posti potrebbero salire da 3+1 ad almeno 4.
Benzina e Multijet. Più avanti potrebbe arrivare una Abarth Due motorizzazioni a benzina ed un turbodiesel potrebbero essere le prime unità ad essere abbinate alla Trepiùno. Al “classico” benzina da 1.2 litri da 60 CV potrebbe affiancarsi anche una unità da un litro, a quattro cilindri, sviluppata in collaborazione con General Motors, mentre sul fronte del diesel è scontata la presenza 1.3 Multijet. Non dovrebbe mancare una versione sportiva Abarth dotata di propulsori più potenti ed una specifica “taratura” meccanica ed estetica.

Sguardo al futuro Sguardo puntato al futuro, quindi, con la “concreta” speranza che le matite guidate dall’esperto Umberto Rodriguez possano tornare ad emozionare quel “popolo” di romantici automobilisti d’ogni età.
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