Suzuki SX

Suzuki SX. 220 CV per una compatta 2000 turbo benzina che potrebbe essere commercializzata negli USA entro il 2002.
Per coloro che dubitavano sulle capacità prestazionali delle Suzuki a quattro ruote (sulle due nessuno osa dire nulla e la vittoria nel Motomondiale 500 dello scorso anno “taglia la testa al toro”), la Casa nipponica presenta una concept car davvero “pepata”.
Destinata al pubblico statunitense (ma è facile prevedere che potrebbe essere assai gradita anche da noi), la SX debutta in occasione del Motorshow di New York con la speranza di raccogliere giudizi incoraggianti dalla critica e, soprattutto, dal pubblico.
I numeri sono, del resto, favorevoli a questa “”Sport Crossover” che vanta un’abitabilità da SUV pur avendo dimensioni contenute.
Il punto forte della futura SX si cela certamente sotto il cofano, dove pulsa un quattro cilindri DOHC due litri turbo 16V da 220 CV, interamente in alluminio, che sprigiona performance davvero rimarchevoli e domate dalla preziosa trazione integrale permanente.
Neppure l’assetto è stato trascurato: tarature “racing” e gommature da vera GT con ruote in lega da 17” pollici, che ospitano pneumatici super ribassati 225/45 che tengono ben “piantata per terra” questa sportiva dal potenziale futuro agonistico.
Di certo c’è che Suzuki ha già deliberato di produrre un veicolo derivato dall’ SX che sarà commercializzato negli Stati Uniti d’America entro il 2002.

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