MotoGP 2012, Mugello: Lorenzo trionfa davanti a Pedrosa e Dovizioso

 

Circuito del Mugello, Gran Premio d’Italia della MotoGP dominato, in qualifica, dagli spagnoli che si accaparrano la prima fila. Quando si spegne il semaforo la musica cambia, ma non di molto. Dani Pedrosa scatta molto bene dalla pole position ma Jorge Lorenzo nel corso delle prove ha dimostrato di essere il più veloce e non intende lasciare spazio al connazionale. Alla seconda curva infatti il pilota della Yamaha passa in testa, seguito da Pedrosa e da un ispirato Andrea Dovizioso, che parte splendidamente dalla settima posizione annullando in poche centinaia di metri le prestazioni mediocri delle qualifiche. Quarto è Nicky Hayden, seguito da Stephan Bradl, mentre Hector Barbera non riesce a sfruttare la partenza dalla prima fila e si trova in sesta posizione. Non partono bene Casey Stoner, Ben spies e Valentino Rossi, che nelle prime curve perde addirittura due posizioni e si ritrova dodicesimo.
L’americano della Yamaha in mattinata aveva denunciato forti dolori allo stomaco e giramenti di testa, ma ha deciso ugualmente di prendere parte alla gara.
Per qualche giro Dovizioso riesce a passare in seconda posizione, ma Pedrosa non ci sta e infatti al 5° giro torna davanti all’italiano. La situazione però non cambia perché ad andare via è Jorge Lorenzo, che a suon di giri record riesce a mettere un po’ di strada tra sé e gli inseguitori. Bradl intanto ha passato Hayden mentre nelle retrovie Valentino Rossi comincia a recuperare posizioni “portandosi dietro” un Cal Crutchlow poco convincente sia nelle qualifiche che nei primi giri di questo Gp.
Davanti i due spagnoli fanno gara a sé, mentre dalle retrovie Casey Stoner comincia a farsi avanti e arriva a passare Hayden, ma pochi giri dopo sbaglia l’ingresso della curva del Carrettaio e finisce nella ghiaia, rientrando in pista in decima posizione. Nel corso del giro successivo è Dovizioso che va lungo in fondo al rettilineo e ne approfitta Bradl che sale così in terza posizione. Barbera non riesce a ripetere l’impresa del sabato, così come Spies sembra soffrire più del previsto e scivola in dodicesima posizione. Chi invece recupera posizioni e diminuisce il distacco dai primi è la coppia Rossi-Crutchlow, con l’inglese che non infastidisce Rossi (non si sa se per scelta o per impossibilità) rendendo così più efficace la rimonta di entrambi. Infatti a cinque giri dalla fine le posizioni di testa, dietro ai due spagnoli, vedono nell’ordine: Bradl e Dovizioso, Hayden leggermente staccato e poco dietro Rossi e Crutcholw. A tre giri dalla fine Dovi rompe gli indugi e passa Bradl nella staccata in fondo al rettilineo, anche se non riesce a staccare il tedesco che resta attaccato alla sua ruota posteriore. All’ultimo giro Hayden raggiunge e supera Bradl, che gli rende immediatamente il favore con una mossa al limite della correttezza costringendo l’americano ad allargare in uscita di curva e a chiudere decisamente il gas per non finire nella ghiaia. Ne approfitta subito Valentino Rossi e poco dopo anche Crutchlow che terminano quindi rispettivamente quinto e sesto. Peccato per Nicky Hayden perché avrebbe meritato qualcosa di più in considerazione di quanto fatto vedere sia nelle qualifiche che in gara. Valentino approfitta della situazione e porta a casa un quinto posto comunque meritato e ottenuto grazie alla costanza di rendimento, olte al fatto che avere alle spalle uno scalmanato come Crutchlow per tutta la gara non aiuta.
Casey Stoner passa il traguardo in ottava posizione, dopo uno dei week end più difficili degli ultimi anni e grazie a sorpassi piuttosto “ruvidi” indice anche di un certo nervosismo. Dopo la gara di oggi il mondiale sembra sempre più una lotta a due, anche se l’australiano non sembra così intenzionato a chiudere nell’ombra degli spagnoli la sua carriera in MotoGp.

MotoGP 2012, Gp d’Italia – Mugello, ordine di arrivo:
1 Jorge LORENZO Yamaha Factory Racing
2 Dani PEDROSA Repsol Honda Team +5.223
3 Andrea DOVIZIOSO Monster Yamaha Tech 3 +10.665
4 Stefan BRADL LCR Honda MotoGP +10.711
5 Valentino ROSSI Ducati Team +11.695
6 Cal CRUTCHLOW Monster Yamaha Tech 3 +12.060
7 Nicky HAYDEN Ducati Team +12.235
8 Casey STONER Repsol Honda Team +30.617
9 Hector BARBERA Pramac Racing Team +31.728
10 Alvaro BAUTISTA San Carlo Honda Gresini +34.589
11 Ben SPIES Yamaha Factory Racing +57.862
12 Randy DE PUNIET Power Electronics Aspar +59.963
13 Aleix ESPARGARO Power Electronics Aspar +1’11.200
14 James ELLISON Paul Bird Motorsport +1’11.458
15 Mattia PASINI Speed Master +1’11.828
16 Ivan SILVA Avintia Blusens 1 Giro
Colin EDWARDS NGM Mobile Forward Racing 13 Giri
Yonny HERNANDEZ Avintia Blusens 14 Giri
Danilo PETRUCCI Came IodaRacing Project 20 Giri
Michele PIRRO San Carlo Honda Gresini 0 Giro

 

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