Sbk 2012, Silverstone: gare pazzesche sul bagnato, vincono Baz e Guintoli

 

La pioggia è senza dubbio la prima protagonista del Gp di Gran Bretagna di Superbike sul circuito di Silverstone.
Gara 1 parte asciutta ma viene subito fermata dopo il primo giro per la pioggia. Tutti fermi, in attesa di una nuova partenza smette di piovere, così la maggior parte dei piloti parte con le gomme da asciutto. Ma verso la fine la pioggia è tornata di nuovo scombinando i risultati e regalando la prima vittoria in Sbk al giovanissimo Loris Baz su Kawasaki. Carlos Checa che era partito bene si ritrova quinto, Max Biaggi partendo undicesimo era riuscito a portarsi nelle posizioni di testa ma proprio all’ultimo giro scivola e non termina gara1. Ne approfitta in ottica mondiale Marco Melandri che, pur arrivando settimo porta a casa nove punti importanti che lo avvicinano a solo 12 lunghezze da Biaggi. Fino a ppchi giri dalla fine sembrava che il podio potesse essere tutto inglese con Leon Haslam davanti a Leon Camier e Tom Sykes, invece l’acqua e le scivolate hanno fatto arrivare Haslam sesto, Sykes ottavo e Camier si è dovuto ritirare. Oltre a Baz, che ha conquistato il primo posto ne hanno approfittato due italiani: Michel Fabrizio e Ayrton Badovini che arrivano rispettivamente secondo e terzo davanti a Jonathan Rea che, malgrado un errore al primo giro, è riuscito a risalire fino in quarta posizione. Rea e Badovini tra l’altro si toccano appena usciti dall’ultima curva e superano il traguardo in scivolata!

Gara 2 ripropone il copione di gara 1, con la differenza che i piloti vengono fermati dopo il warm up perché comincia a cadere la pioggia e la partenza viene rimandata.
Stavolta però non solo non smette, ma anzi il circuito diventa un vero e proprio lago, tanto che dopo 11 giri e parecchie scivolate viene data bandiera rossa e la gara sospesa. A essere particolarmente furibondi per le condizioni della pista sono Carlos Checa e Tom Sykes, che dopo essere caduti non fanno proprio nulla per nascondere il loro stato d’animo, con il pilota della Kawasaki che se la prende apertamente anche con gli uomini a bordo pista. Meno arrabbiato è senza dubbio Loris Baz, che dopo essere passato in testa è vittima di un high side che lo toglie dalla competizione… la bandiera rossa però lo salva in quanto viene fatta valere la classifica del giro precedente. Gara 2 di Silverstone la vince così Sylvain Guintoli, neo-pilota del team Pata e che aveva già vinto ad Assen in condizioni simili. Terzo è Jakub Smrz, con la Ducati Effenbert mentre Carlos Checa risulta sesto. Meno contento è sicuramente Max Biaggi, che proprio nel giro annullato era riuscito a passare dall’undicesima (posizione che si terrà come risultato finale) alla nona posizione proprio alle spalle del suo rivale mondiale Marco Melandri. Ora Max Biaggi, anche in virtù del fatto che in gara 2 sono stati assegnati solo metà dei punti, guida la classifica mondiale con 10,5 punti di vantaggio su Marco Melandri mentre Tom Sykes e Carlos Checa sembrano ormai fuori gioco, anche se visto cosa succede nelle gare non si puà certo dire.

Insomma a Silverstone due gare veramente pazzesche, che vedono il giovanissimo Baz (diciannove anni!) nuovo protagonista del mondiale Sbk, Max Biaggi oltre che in difficoltà nelle prove decisamente sfortunato in entrambe le gare perde parecchi punti in ottica mondiale mentre sembra la “rivincita dei defenestrati” visto che il team Bmw che l’anno prossimo non ci sarà conquista il secondo e terzo posto in gara 1 e Guintoli, allontanato dal Team Effenbert (che lungimiranza!) per aver ottenuto pochi risultati porta la prima vittoria al Team Pata. Pazza Superbike… Appuntamento al nuovo circuito di Mosca il prossimo 24, 25 e 26 agosto, sperando che da quelle parti il meteo sia un po’ più clemente…

Sbk 2012, Silverstone, ordine di arrivo Gara 1: 
1. Loris Baz (Kawasaki Racing Team) Kawasaki ZX-10R 40’46.128
2. Michel Fabrizio (BMW Motorrad Italia GoldBet) BMW S1000 RR 40’46.511
3. Ayrton Badovini (BMW Motorrad Italia GoldBet) BMW S1000 RR 40’46.587
4. Jonathan Rea (Honda World Superbike Team) Honda CBR1000RR 40’46.667
5. Carlos Checa (Althea Racing) Ducati 1098R 40’47.140
6. Leon Haslam (BMW Motorrad Motorsport) BMW S1000 RR 40’48.747
7. Marco Melandri (BMW Motorrad Motorsport) BMW S1000 RR 40’52.251
8. Tom Sykes (Kawasaki Racing Team) Kawasaki ZX-10R 40’55.298
9. Davide Giugliano (Althea Racing) Ducati 1098R 41’05.150
10. Eugene Laverty (Aprilia Racing Team) Aprilia RSV4 Factory 41’05.215
11. Maxime Berger (Team Effenbert Liberty Racing) Ducati 1098R 41’15.968
12. Lorenzo Zanetti (PATA Racing Team) Ducati 1098R 41’16.286
13. Hiroshi Aoyama (Honda World Superbike Team) Honda CBR1000RR 41’30.350
14. Chaz Davies (ParkinGO MTC Racing) Aprilia RSV4 Factory 42’06.515
15. David Salom (Team Pedercini) Kawasaki ZX-10R 42’28.826
16. Sylvain Guintoli (PATA Racing Team) Ducati 1098R 41’27.489
17. Jakub Smrz (Liberty Racing Team Effenbert) Ducati 1098R 41’53.544
RT. Max Biaggi (Aprilia Racing Team) Aprilia RSV4 Factory 38’23.341
RT. Leon Camier (FIXI Crescent Suzuki) Suzuki GSX-R1000 30’28.566
RT. Niccolò Canepa (Red Devils Roma) Ducati 1098R 31’11.647
RT. John Hopkins (FIXI Crescent Suzuki) Suzuki GSX-R1000 21’57.027
NS. Norino Brignola (Grillini Progea Superbike Team) BMW S1000 RR 
NS. David Johnson (Team Pedercini) Kawasaki ZX-10R 

Sbk 2012, Silverstone, ordine di arrivo Gara 2:
1. Sylvain Guintoli (PATA Racing Team) Ducati 1098R 19’42.051
2. Loris Baz (Kawasaki Racing Team) Kawasaki ZX-10R 19’42.932
3. Jakub Smrz (Liberty Racing Team Effenbert) Ducati 1098R 19’43.722
4. Eugene Laverty (Aprilia Racing Team) Aprilia RSV4 Factory 20’01.096
5. Maxime Berger (Team Effenbert Liberty Racing) Ducati 1098R 20’04.167
6. Carlos Checa (Althea Racing) Ducati 1098R 20’05.787
7. Chaz Davies (ParkinGO MTC Racing) Aprilia RSV4 Factory 20’06.741
8. Marco Melandri (BMW Motorrad Motorsport) BMW S1000 RR 20’08.248
9. Jonathan Rea (Honda World Superbike Team) Honda CBR1000RR 20’08.912
10. John Hopkins (FIXI Crescent Suzuki) Suzuki GSX-R1000 20’09.245
11. Max Biaggi (Aprilia Racing Team) Aprilia RSV4 Factory 20’11.294
12. Tom Sykes (Kawasaki Racing Team) Kawasaki ZX-10R 20’12.379
13. Michel Fabrizio (BMW Motorrad Italia GoldBet) BMW S1000 RR 20’14.797
14. Hiroshi Aoyama (Honda World Superbike Team) Honda CBR1000RR 20’16.956
15. Niccolò Canepa (Red Devils Roma) Ducati 1098R 20’17.900
16. Lorenzo Zanetti (PATA Racing Team) Ducati 1098R 20’22.142
17. Leon Haslam (BMW Motorrad Motorsport) BMW S1000 RR 20’40.581
RT. Ayrton Badovini (BMW Motorrad Italia GoldBet) BMW S1000 RR 17’39.615
RT. Davide Giugliano (Althea Racing) Ducati 1098R 14’47.797
RT. Leon Camier (FIXI Crescent Suzuki) Suzuki GSX-R1000 12’32.929
RT. David Salom (Team Pedercini) Kawasaki ZX-10R 2’42.30

 

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